La decorazione della "Stella al merito del lavoro" è una onorificenza, conferita dal Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del Lavoro, che premia i lavoratori, dipendenti di imprese private e pubbliche, che si siano distinti per particolari meriti lavorativi e condotta esemplare, nell'attività lavorativa e nella vita sociale.
La decorazione della "Stella al merito del lavoro" non apporta benefici economici ma esclusivamente un encomio morale e il titolo di "Maestro del Lavoro".
La consegna delle decorazioni avviene con cerimonia il 1° maggio, Festa del Lavoro. La decorazione comporta il titolo di "Maestro del lavoro".
A chi si rivolge
L'onorificenza è concessa ai lavoratori ed alle lavoratrici dipendenti o pensionati di:
imprese pubbliche o private, anche se soci di imprese cooperative;
aziende o stabilimenti dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti pubblici,
organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro;
associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale.
Può essere concessa anche in memoria dei lavoratori italiani anche residenti all'estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità determinati da particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati, anche senza l'osservanza del requisito dell'età e dell'anzianità contributiva.
Requisiti richiesti
Il candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
cittadinanza italiana;
avere almeno 50 anni;
avere svolto un'attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni documentabili presso una o più aziende;
avere almeno uno dei seguenti titoli:
essersi distinto per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale;
avere, con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico produttivo migliorato l'efficienza degli strumenti delle macchine e dei metodi di lavorazione;
avere contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro;
essersi prodigato per istruire e preparare le nuove generazioni all'attività professionale.
Come presentare la candidatura
La candidatura può essere presentata dall'azienda, dalle organizzazioni sindacali e assistenziali o direttamente dai lavoratori interessati, entro e non oltre il 30 settembre 2024.
L'istruttoria delle proposte di conferimento dell'onorificenza viene svolta dagli Ispettorati del Lavoro competenti per territorio, in base alla dimora abituale del candidato.
autocertificazione relativa alla cittadinanza italiana;
attestato di servizio o dei servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento indicando l'attuale o l'ultima sede di lavoro;
attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda;
curriculum vitae;
autorizzazione da parte dell'interessato al trattamento dei dati personali (artt. 13-14 GDPR - Regolamento UE 2016/679);
residenza, recapito telefonico ed e-mail, se disponibile.
estratto conto previdenziale INPS.
Le attestazioni di cui ai punti 3) e 4) ed eventualmente il curriculum vitae di cui al punto 5) possono essere anche contenuti in un documento unico rilasciato dall'Impresa presso cui il lavoratore presta servizio.
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Procedimento 5/24, società di persone con sede in provincia di Prato: decorso il termine assegnato ai fini della regolarizzazione, il Conservatore ha disposto la relativa cancellazione d'ufficio.
Pubblicati gli avvisi di selezione per la Direzione tecnica tessitoria e Direzione tecnica sartoria presso la Casa di Reclusione di Massa. Scadenza 5/01/2025.
Avvio del procedimento di cancellazione d'ufficio di imprese individuali con sede in provincia di Prato ai sensi della lettera a), b) e c) dell'art. 2, comma 1, del Regolamento.