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Modifiche dopo il deposito dei titoli di proprietà
industriale
Nel caso di modifiche dei diritti attribuiti dal titolo di
proprietà industriale (ad. es. trasferimenti della titolarità,
variazioni della situazione anagrafica del titolare, integrazioni
o correzioni della documentazione originaria) occorre presentare
un’apposita domanda, detta anche seguito brevettuale.
Ultimo aggiornamento:
20 Dicembre 2023
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Cosa sono
Successivamente al deposito di una domanda di un titolo di
proprietà industriale è possibile presentare una serie di istanze
per comunicare, richiedere o trasmettere trasferimenti o modifica
dei diritti inerenti marchi e brevetti, modifiche alla situazione
anagrafica del titolare, integrazione o correzione della
documentazione inizialmente presentata, ritiro della domanda o
rinuncia al diritto da parte del titolare, limitazione di classi
e/o prodotti e servizi, documentazione presentata a scioglimento
riserva formulata al momento del deposito ed altri.
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Come presentare domanda
Documentazione richiesta:
modulo di domanda: stampato no
fronte retro utilizzando la modulistica prevista per
ciascuna casistica;
istanza (eventuale) per aggiungere ulteriori
dettagli alla domanda di trascrizione;
eventuale atto da trascrivere registrato
all'Agenzia delle entrate in originale o copia conforme
all'originale in caso di trasferimento o modifica dei diritti;
eventuale dichiarazione di rinuncia
registrata all'Agenzia delle entrate.
diritti di segreteria € 10,00 nel caso di
richiesta di copia semplice oppure € 13,00 nel caso di richiesta
di copia autentica;
marca da bollo da € 16,00 quando occorra e
comunque una aggiuntiva nel caso si richieda il rilascio di una
copia autentica del modulo di istanza presentato.
Il pagamento potrà essere effettuato in contanti oppure tramite Bancomat/carta
di credito direttamente presso gli sportelli
dell'ufficio Marchi e Brevetti.
Trascrizione di marchi e brevetti
La domanda di trascrizione non è obbligatoria e
deve essere presentata quando si intende comunicare e
rendere opponibile a terzi la modifica della titolarità di un
diritto di proprietà industriale (marchio, brevetto,
disegno-modello ecc.), sia a titolo gratuito che a titolo
oneroso.
L’atto da trascrivere può essere una scrittura privata
autenticata o non autenticata, oppure un atto pubblico
registrato all’Agenzia delle Entrate.
Per gli atti di cessione o di concessione di licenza
è sufficiente una dichiarazione di avvenuta
cessione o di concessione di licenza, firmata dal cedente e dal
cessionario, registrata all'Agenzia delle Entrate e nel rispetto
delle norme sull'imposta di bollo.
È possibile presentare anche una sola richiesta di
trascrizione quando la modifica riguardi più passaggi
di titolarità o più diritti di proprietà industriale (marchi,
brevetti, disegni/modelli ecc.) sia allo stato di domanda sia
concessi, a condizione che il beneficiario del
cambiamento (cessionario, acquirente, nuovo titolare) sia
lo stesso per tutti i titoli indicati. Nel caso di più
passaggi di titolarità occorre specificare quelli intermedi
nell’istanza da allegare alla modulistica insieme all’atto da
trascrivere da cui risulta il solo ultimo passaggio.
Alcuni casi particolari:
Fusione: non occorre allegare alcun atto;
sarà onere della Camera di Commercio verificare l'avvenuta
fusione, ai sensi dell'art. 15 l. 183/2011;
Successione: in mancanza di testamento, e
quindi in caso di successione legittima, si deve produrre copia
conforme della dichiarazione di successione registrata presso
l'Agenzia delle Entrate. Nei casi previsti dall'art. 47 del DPR
n. 445/2000 è facoltà degli eredi autocertificare la loro
qualifica e depositare una dichiarazione sostitutiva di atto
notorio;
Pignoramento: il verbale dell'avvenuto
sequestro/pignoramento sottoscritto dall'ufficiale giudiziario e
completo della "relata di notifica" deve essere depositato entro
otto giorni dalla notifica. Nel conteggio rientrano anche i
giorni di sabato, domenica e festivi (art. 137, comma 6, Codice
della Proprietà Industriale). La trascrizione dei verbali di
pignoramento e dei sequestri è invece obbligatoria in quanto ha
efficacia costitutiva.
Tasse di trascrizione:
€ 81,00 per trascrizione di marchio
€ 50,00 per trascrizione di brevetto
Il pagamento dovrà essere effettuato tramite il modello F24,
precompilato e rilasciato dall’Ufficio Marchi e brevetti al
momento della presentazione della domanda. Le tasse o diritti
vanno versati per ciascun titolo di proprietà industriale.
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