Il visto poteri di firma è un controllo di legittimità della
firma del soggetto firmatario quale legale rappresentante
dell'impresa.
Il visto, richiesto per i documenti accompagnatori della
merce all'esportazione, non si riferisce all'esattezza
e/o all'attendibilità delle indicazioni e dichiarazioni rese da
chi sottoscrive i documenti, ma consiste nella attestazione che –
in base a quanto risulta dalla visura camerale – il firmatario
dell'impresa ha il potere di firmare i documenti a valere
all'estero.
Per l'apposizione del visto poteri di firma è necessario
indicare il cognome, nome e carica sociale del firmatario
all'interno del documento.
Il visto poteri di firma non è apposto su:
dichiarazioni dell'impresa riguardanti l'origine dei
prodotti;
dichiarazioni discriminatorie, incompatibili con le
convenzioni internazionali e con le leggi nazionali, indicanti
ad esempio che le merci non contengono prodotti originari di
alcuni paesi sottoposti a discriminazione o che non sono
trasportate da navi iscritte nelle black list;
visti sugli inviti per cittadini stranieri;
procure o atti notarili.
Come si ottiene
La richiesta di rilascio del visto poteri di firma deve essere
inviata alla Camera di commercio nel cui ambito di competenza
l'impresa ha sede legale, unità operativa o locale.
La richiesta deve essere presentata tramite
procedura telematica, utilizzando l'applicativo Cert'O
accessibile da Telemaco.
Il documento sul quale si richiede il visto poteri di
firma deve essere caricato sull'applicativo Cert'O e firmato
digitalmente in formato p7m solo dopo che è stato
firmato dal legale rappresentantein originale e
scansionato o firmato con strumenti che appongono la firma
olografa.
Il rilascio in modalità cartacea è riservato
ai soli casi in cui l'impresa necessiti di un documento
sottoscritto in originale da chi ha poteri di firma. In
questo caso la richiesta è presentata presso lo sportello
camerale, previa esibizione del documento di identità, in corso
di validità, del firmatario del documento sul quale deve essere
apposto il visto.
A partire dal 4 novembre puoi utilizzare la nuova piattaforma Commercio Estero
Dal 4 novembre puoi accedere alla nuova piattaforma Commercio Estero con le credenziali Telemaco, Spid, CIE o CNS.
La nuova Suite sostituirà progressivamente il portale Cert’O, che resterà comunque attivo fino al 2 di aprile.
Costi
I diritti di segreteria sono pari a € 3,00.
Tempi di rilascio
Il visto viene rilasciato entro il secondo giorno
lavorativo successivo alla richiesta telematica
completa della documentazione necessaria.
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Entro il 31/12 le imprese operanti con l'estero,
titolari del Numero Meccanografico, dovranno aggiornare la loro
posizione mediante la convalida annuale per la permanenza nella
banca dati.[...]
Dal 4 novembre è attiva la nuova piattaforma commercio estero per la gestione delle pratiche relative alla richiesta dei certificati di origine e dei visti per l’estero.
Entro il 31/12 le imprese operanti con l'estero,
titolari del Numero Meccanografico, dovranno aggiornare la loro
posizione mediante la convalida annuale per la permanenza nella
banca dati.[...]