I soggetti tenuti al versamento e le cause di esonero sono quelle standard indicate nella pagina Chi deve pagare.
Il diritto annuale non è frazionabile in alcun caso in proporzione ai mesi di iscrizione al Registro Imprese, o nel R.E.A. (sia per la sede che per le unità locali).
Nel caso di trasferimento di sede fra province diverse, il diritto annuale non deve essere versato al momento dell'iscrizione nella Camera di destinazione, ma deve essere pagato alla scadenza ordinaria del versamento (con modello F24) alla Camera nei cui registri risultava iscritta all'1/01/2021; indipendentemente dalla data effettiva di trasferimento.
Nel caso di trasformazione di natura giuridica da società semplice (sezione speciale) a qualsiasi altra forma societaria (sezione ordinaria), o di cambio di sezione dell'imprenditore individuale da sezione speciale a ordinaria (o viceversa), il diritto deve essere pagato in base alla natura giuridica all'1/01/2021.
Scadenza diritto annuale 2021
Scadenza ordinaria per le imprese e unità locali preesistenti all'inizio del 2021:
il 30 giugno 2021 per il versamento senza 0,40%;
il 30 luglio 2021 per il versamento con maggiorazione 0,40% (anche in caso di compensazione con altri tributi);
per chi è soggetto agli ISA, proroga al 15 settembre 2021 (senza ulteriore termine per pagare con 0,40%);
per le società con proroga di bilancio o esercizio non coincidente con l'anno solare valgono le regole generali indicate nella pagina delle scadenze.
Scadenza per le nuove iscrizioni del 2021:
pagamento contestuale alla domanda (con addebito diretto);
oppure con F24 nei trenta giorni successivi.
In tutti i casi è possibile entro un anno dalla violazione pagare con ravvedimento.
Importi in misura fissa diritto 2021
Per chi paga in misura fissa, gli importi sono gli stessi sia per le nuove iscrizioni che per le imprese preesistenti (che pagano con il termine ordinario di versamento). Gli importi sotto indicati sono già comprensivi della maggiorazione 20% autorizzata dal Ministero dello Sviluppo Economico per la Camera di Pistoia-Prato.
Imprenditori individuali iscritti in sezione speciale (es. piccoli imprenditori)
2021 Per la sede:
€ 53,00
2021 Per ogni unità locale in provincia di Prato o Pistoia:
€ 11,00
In caso di sede + unità locali si consulti la Guida al versamento del diritto annuale 2021.
Imprenditori individuali iscritti in sezione ordinaria
2021 Per la sede:
€ 120,00
2021 Per ogni unità locale in provincia di Prato o Pistoia:
€ 24,00
Società semplici agricole
2021 Per la sede:
€ 60,00
2021 Per ogni unità locale in provincia di Prato o Pistoia:
€ 12,00
Società semplici non agricole; società tra avvocati (D.Lgs. 96/2001)
2021 Per la sede:
€ 120,00
2021 Per ogni unità locale in provincia di Prato o Pistoia:
€ 24,00
Soggetti iscritti solo al R.E.A.
2021 Per la sede:
€ 18,00
2021 Questi soggetti non devono versare per le eventuali unità locali.
------
R.E.A. = Repertorio Economico Amministrativo. Sono iscritti al solo REA (e non anche al Registro Imprese) le associazioni e fondazioni, gli enti religiosi ecc. che svolgono attività economica. Possono essere iscritte in un'apposita sezione del solo REA anche le persone fisiche che erano iscritte nei soppressi Ruoli Agenti e Rappresentanti o Agenti di Affari in Mediazione o Mediatori Marittimi, e che non esercitano l'attività.
Unità locali e sedi secondarie di imprese con sede principale all'estero
2021 Per la sede:
------
2021 Per ogni unità locale/sede second. in prov. di Prato o Pistoia
€ 66,00
Importi nuove società diritto 2021
Gli importi per le società nuove iscritte nel 2021 (tranne le società semplici, per le quali si veda la sezione precedente) sono i seguenti. Il diritto doveva essere versato al momento dell'iscrizione oppure nei 30 giorni successivi con modello F24.
SNC - SAS - SRL - SPA - SAPA - Coop. - Consorzi ecc. - Nuove iscrizioni
2021 Diritto dovuto per l'iscrizione di una nuova impresa
€ 120,00
2021 Diritto dovuto per l'iscrizione di una nuova unità locale in provincia di Prato o Pistoia:
€ 24,00
Importi in base al fatturato diritto 2021
Individuare il fatturato 2020 così come descritto nella sezione seguente.
Calcolare l'importo base ministeriale per la sede,
in base alla seguente tabella, sommando gli importi dei singoli
scaglioni fino a quello in cui si trova il fatturato
dell'impresa:
Tabella per diritto annuale 2021 - Importi pre-riduzione
e senza maggiorazione
Da euro
A euro
Importi/Aliquote
0,00
100.000,00
Euro 200,00 (misura fissa)
100.000,00
250.000,00
0,015%
250.000,00
500.000,00
0,013%
500.000,00
1.000.000,00
0,010%
1.000.000,00
10.000.000,00
0,009%
10.000.000,00
35.000.000,00
0,005%
35.000.000,00
50.000.000,00
0,003%
50.000.000,00
-------------
0,001 % (max. Euro 40.000,00)
calcolare l'importo base ministeriale per l'unità
locale, come 20% di quello per la sede, con il massimo
di Euro 200,00;
sommare il dovuto per la sede (se in
provincia di Prato o Pistoia) con quello di tutte le unità
locali presenti in queste due province;
al risultato precedente, applicare la riduzione 50%
e poi la maggiorazione del 20% per la Camera di
Pistoia-Prato. Fino a qui, tutti i numeri devono essere con 5
decimali;
arrotondare quanto ottenuto prima al centesimo e poi
all'Euro: si otterrà l'importo da indicare nel modello
F24 per la CCIAA di Pistoia-Prato;
se si sceglie di pagare alla seconda delle scadenze previste,
lo 0,40% in più si calcola sull'importo
precedentemente arrotondato all'Euro, ma il nuovo risultato si
arrotonda al centesimo;
se l'impresa ha unità locali fuori provincia,
si riparte dall'importo base ministeriale per l'unità
locale (con 5 decimali) e, per ogni CCIAA: si
moltiplica per il numero di unità locali in quella provincia; si
riduce del 50% e si applica l'eventuale maggiorazione; si
arrotonda al centesimo e poi all'Euro;
le unità locali iscritte nel 2021 a Prato
e/o a Pistoia, a differenza delle altre, pagano sempre Euro
24,00 (ovvero 40 - riduzione 50% + maggiorazione 20%).
Questo importo, di regola, deve già essere stato versato al
momento della domanda di iscrizione o nei 30 giorni successivi;
altrimenti si dovrà provvedere al ravvedimento.
Cerchi un programma per il calcolo?
Puoi scaricare il foglio di calcolo in formato Excel o
in formato LibreOffice (vale solo per chi deve pagare in base al fatturato).
Diritto annuale 2021 - Definizione di fatturato
Il diritto annuale 2021 deve essere calcolato sul fatturato
ricavato dal modello IRAP 2021 periodo d’imposta
2020, scegliendo i righi come indicato di seguito
(circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. n. 19230 del
03/03/2009, scaricabile al termine di questa pagina nella sezione
Normativa).
Sezione I - Imprese industriali e commerciali:
somma dei righi IC1 (ricavi delle vendite e
delle prestazioni) e IC5 (altri ricavi e
proventi).
Sezione II - Banche e altri soggetti finanziari:
somma dei righi IC15 (interessi attivi e
proventi assimilati) e IC18 (commissioni
attive).
Sezione I + Sezione II (art. 6 comma 9 D.Lgs.
446/1997): per le società la cui attività consiste
nella assunzione di partecipazioni in società esercenti
attività diversa da quella creditizia o finanziaria, somma
dei righi IC1 (ricavi delle vendite e delle
prestazioni), IC5 (altri ricavi e proventi)
e IC15 (interessi attivi e proventi
assimilati).
Sezione III - Imprese di assicurazione:
questi contribuenti devono fare riferimento alla somma dei premi
e degli altri proventi tecnici così come
indicati nelle scritture contabili previste dall'articolo
2214 e seguenti C.C.; precisamente alla somma delle voci I.1,
I.3, II.1, II.4 del conto economico, allegato al
provvedimento approvato con regolamento ISVAP 4/04/2008 n.
22 (pubblicato in G.U. n. 106 del 29/04/2008).
Sezione V - Società in regime forfetario:
tali contribuenti devono fare riferimento alla somma dei
ricavi delle vendite e delle prestazioni e degli altri
ricavi e proventi ordinari, così come indicati nelle
scritture contabili previste dall'articolo 2214 e seguenti
del codice civile.
Sezione I - Soc. commerciali (art. 5-bis D.Lgs.
446/1997): rigo IP1 (ricavi di
cui all'art. 85 c.1 a)b)f)g) del TUIR). I contribuenti
dovranno scorporare da tale somma l'eventuale importo dei
maggiori ricavi da adeguamento agli studi di settore / ISA,
riportato nello stesso quadro.
Sezione II - Soc. commerciali e finanziarie (art.
5-6 c.9 D.Lgs. 446/1997): somma dei righi IP13
(ricavi delle vendite e delle prestazioni) e IP17
(altri ricavi e proventi). Per le società la cui attività
consiste nell'assunzione di partecipazioni in società
esercenti attività diversa da quella creditizia o
finanziaria, somma dei righi IP13 (ricavi
delle vendite e delle prestazioni), IP17
(altri ricavi e proventi) e IP18 (interessi
attivi e proventi assimilati).
Sezione III - Società in regime forfetario:
rigo IP47 (reddito d'impresa determinato
forfetariamente).
Sezione IV - Società esercenti attività agricola:
rigo IP52 (corrispettivi).
Gli imprenditori individuali, anche se iscritti in
sezione ordinaria, pagano per il 2021 un importo in misura
fissa e non devono quindi utilizzare il
dato del fatturato. Si rinvia alla pagina
dedicata ai soggetti che versano in misura fissa
I soggetti che compilano più sezioni dello stesso
quadro o più quadri del modello IRAP, ai fini del
calcolo del fatturato per la determinazione del diritto
annuale dovuto devono procedere alla somma dei valori
esposti nelle diverse sezioni o nei diversi quadri del
modello IRAP.
Le società di comodo non svolgono
un’attività economica o commerciale, ma si limitano a
gestire un patrimonio mobiliare o
immobiliare. Queste società compilano anche il quadro IS,
sezione III, del modello IRAP, ma non devono considerare gli
importi inseriti in questo quadro per il calcolo del diritto
annuale.
I confidi devono fare riferimento alla
voce M031 "corrispettivi per le prestazioni di
garanzia" del proprio conto economico. Se adottano i
principi contabili internazionali, devono invece considerare
la voce 30 "commissioni attive".
Con questo modulo puoi segnalare anche
problemi di accessibilità ai contenuti.
In questo caso ti chiediamo di dare il voto e, nel menù Motivi della valutazione selezionare Accessibilità dei contenuti.
Nel campo Commento inserisci il problema e quali tecnologie assistive stai utilizzando e nel campo Indirizzo email il tuo indirizzo per poterti contattare.